Articolo pubblicato su Viva Gli Sposi ed. Roma e Lazio, edizione 2007
Quando la coppia entra in una nuova casa
Feng Shui può essere inteso come “essere nel posto giusto al momento giusto”.
Ciò significa occuparci delle nostre attività, o fare qualcosa di importante, ponendoci nelle migliori condizioni per farlo. In pratica, scegliere il miglior luogo per ciò che stiamo facendo, e farlo in un momento favorevole.
Questo principio, che è alla base del Feng Shui, si può applicare a qualsiasi situazione della vita, ma diventa particolarmente significativo per i “grandi” appuntamenti della nostra esistenza.
Iniziare qualcosa in un momento favorevole, seguendo i cicli naturali, anzi avvantaggiandosi del loro appoggio, può dare un impulso che ci aiuta per anni ed anni.
Tutti conoscono, ad esempio, l’influsso della luna sulle maree, sui semi delle piante, sugli organismi viventi; gli influssi solari secondo i cicli stagionali e giornalieri. Le antiche culture sapevano utilizzare questi cicli per approfittare delle forze che la natura mette a nostra disposizione. Per gli antichi, la scelta del luogo e della data di un matrimonio era molto importante, così come la scelta dell’abitazione che gli sposi andavano ad occupare, ed il momento in cui si “entrava” nella nuova casa (che coincide con la prima notte in cui si dorme nella nuova dimora).
In oriente, seguendo antiche regole di Feng Shui e di Ba Zi (“Eight Pillars of Destiny”, astrologia energetica cinese complementare al Feng Shui stesso, con cui si può redigere un oroscopo Feng Shui molto preciso), gli sposi aspettavano una data propizia, ed il corteo nuziale seguiva percorsi complicati, in modo da arrivare al luogo dell’appuntamento dalla giusta direzione. Noi, al giorno d’oggi, stiamo riscoprendo il valore non solo simbolico, ma anche pratico di queste conoscenze, basate sull’osservazione accurata dei ritmi della natura.
Senza entrare in dettagli troppo complicati, o in anacronismi, vogliamo dare alcuni preziosi suggerimenti per gli sposi che entrano nella loro nuova abitazione, o per le coppie che iniziano una convivenza, senza necessariamente sposarsi.
Feng Shui, territorio e coppia: l’amore è sufficiente?
Nella mia esperienza, uno dei principali motivi per cui le coppie si separano è la mancanza del “territorio”. Spieghiamoci con un esempio.
Lui e lei vivono con i rispettivi genitori, o da soli. Anche se non sono single per quanto riguarda il Feng Shui è come se lo fossero. I genitori non sono molto presenti in casa, o la casa è abbastanza grande, di modo che ognuno ha i suoi spazi riservati. Una situazione abbastanza comune, spesso ad un figlio/a grande si riserva un piano intero (potendo, ovviamente), o comunque una situazione “di favore”.
Se invece si sta da soli, si è ancora più abituati alla propria indipendenza, ai propri spazi, al proprio modo di posizionare le cose, insomma ad una sorta di “dominio” che si ha sull’abitazione.
Poi i due vanno a vivere insieme. C’è amore. Però spesso, per motivi economici, la casa non è molto grande, oppure non si riesce a trovare una stanza intera riservata ad uso esclusivo di ognuno dei due partner.
A livello profondo, animale, questa nuova situazione può essere percepita come una riduzione del proprio spazio vitale, una diminuzione, appunto, del proprio territorio. Anche perché – e non solo secondo il Feng Shui! – lo spazio totale dev’essere diviso per due, visto che sono due gli occupanti. Non è infrequente, quindi, il caso in cui lo spazio effettivo, a disposizione di una persona, sia minore rispetto a quello che aveva quando viveva da solo o con i genitori. A complicare ancora di più la situazione, spesso non c’è uno spazio esclusivo per ognuno (ad es., uno studio o un locale riservato).
Feng Shui e amore: quanto conta il territorio?
Il Feng Shui ci insegna che la nostra parte animale accetta un cambiamento di territorio solo a patto che quello nuovo sia più grande o meglio posizionato di quello che si abbandona. Altrimenti, l’amore non basta: possono esserci dei contraccolpi.
Questo succede soprattutto nei giovani single (fino a 30-40 anni), che hanno, naturalmente, maggiore tendenza ad espandere il proprio territorio per affermarsi, seguendo istinti che si perdono nella notte dei tempi, e contro cui non è saggio lottare. Il mio consiglio, quindi, è di valutare bene la grandezza e la posizione della nuova casa, e paragonarla con gli spazi che siamo abituati ad utilizzare. Se non riusciamo a valutare, si può fare una vera e propria misurazione in metri quadrati… Feng Shui e amore non vanno sempre d’accordo: bisogna trovare la quadratura!
Se non si può fare diversamente, almeno bisogna sapere ciò verso cui si va incontro, in modo che la nostra parte umana possa soppesare bene le situazioni e non lasciarsi trascinare in continui conflitti.
Infatti, il primo segnale d’allarme, che non bisogna sottovalutare, è se, dopo il primo periodo di convivenza, iniziano conflitti e discussioni banali, spesso causati da sciocchezze, che si ingigantiscono sempre di più. Bisogna chiarire che quasi sempre questi meccanismi sono automatici ed inconsci, dunque il fatto di “volersi bene” o “amarsi” in genere non serve per compensare queste situazioni.
Secondo il Feng Shui autentico, la nostra componente animale lavora “al di là” (o meglio, “al di sotto”!) di questi sentimenti; quando i bisogni primari sono messi in discussione, non c’è amore che tenga. Provate!
Questo è il modo con cui la nostra parte animale “sfida” l’altro per il possesso del territorio.[/twocol_one_last]
Se ci si trova in questa situazione, occorre pianificare bene i tempi ed i modi in cui trasferirsi in una nuova casa, con una situazione migliore. La coppia allora lavorerà insieme a questo scopo. Nel frattempo bisogna definire bene i compiti e gli utilizzi degli spazi, e, se possibile, definire delle “zone” (in sala o in camera), riservate ad ognuno.
È ovvio che se almeno uno dei due partner, cambiando casa, si trova in una situazione in cui il suo spazio personale è ampliato o migliorato, il problema non si pone.
Il concetto di territorio nel Feng Shui è abbastanza ampio: posso stare con i miei genitori ed avere un intero piano a mia disposizione, ma se poi sono continuamente sotto il loro controllo, e spesso si intromettono nella mia zona riservata, o ancora controllano tutti i miei spostamenti… allora traslocando in uno spazio più piccolo, ma senza questa ingombrante presenza, mi sentirò molto meglio. E’ importante sapere che nel Feng Shui il “territorio” è collegato al respiro, cioè a quanto posso “respirare” liberamente (= ottenere energia, risorse).
[divider]Feng Shui e amore: il territorio “controllato”
In alcuni casi, la coppia va a vivere vicino, o sopra, o a lato, dei genitori di lui (o di lei), per ovvi motivi di convenienza economica, o necessità del momento. Può quindi capitare che per accedere al mio ingresso, io debba passare davanti alla porta dei suoceri, o entrare nello stesso cortile. In ogni caso il percorso per arrivare alla mia abitazione è “sotto il controllo” dei suoceri.
Questa situazione, in generale, non è molto favorevole. Alla lunga provocherà problemi di ogni genere, liti ed incomprensioni nella nuova famiglia. È accettabile solo nel caso in cui lei (o lui) conosca i suoceri da parecchi anni, ed il rapporto sia molto buono.
Bisogna anche fare molta attenzione ai casi in cui ci sono relazioni di lavoro tra i suoceri ed uno dei due partner. La situazione può essere anche più grave. In questi casi, spesso l’amore non è sufficiente, se non si applica correttamente il Feng Shui.
[divider]Feng Shui e amore: il territorio “violato”
La situazione precipita se, nel caso precedente, i suoceri non si controllano e si intromettono nella casa della coppia; sono spesso presenti senza essere desiderati; danno consigli senza che sia stato loro richiesto; peggio ancora se spostano oggetti o altro di loro iniziativa.
Trovandosi in questi casi, la coppia deve agire in sintonia fermamente ed immediatamente, limitando al massimo le intrusioni, e spiegando che ci sono limiti molto chiari che non devono essere superati.
È evidente che, in questa situazione, il figlio/a deve essere quello che si fa carico della mediazione tra i suoi genitori ed il partner. Se fallisce o non ha la capacità di imporsi, lo stato delle cose potrebbe aggravarsi in fretta. Meglio, piuttosto, spostarsi con una certa urgenza. Non sempre i vantaggi materiali ed economici sono sufficienti per il buon funzionamento di una nuova coppia.
[divider]L’abitazione Feng Shui per la coppia e i rimedi per l’amore
Dopo queste doverose premesse, occupiamoci ora dell’abitazione secondo le regole Feng Shui.
La vera casa Feng Shui dovrebbe essere gradevole per entrambi. Dovrebbe essere percepita come un posto accogliente, un luogo ove si può stare bene insieme, ci si può rilassare, si può comunicare e confrontarsi. La casa dovrebbe essere vissuta; se entrambi vanno via presto e tornano tardi, la situazione non è ottimale: più che di una casa si tratta di un rifugio.
Se dopo una giornata di lavoro fuori, non si “desidera” almeno un poco tornare a casa, forse c’è qualcosa che non va. La casa non è a nostro favore, e questo può essere per vari motivi. Il Feng Shui si occupa proprio di valutare la gravità di questi motivi e proporre miglioramenti o alternative. Inoltre, come già detto, è importante che ognuno abbia un proprio spazio personale e riservato.
Prima di entrare nella nuova casa, eseguite un piccolo rito personale di pulizia energetica (space clearing o space cleaning), utilizzando incenso o un altro metodo, soprattutto se è già stata precedentemente abitata da altri. Questo rito è sia una pulizia sia una “presa di possesso” dell’abitazione. Sarebbe inoltre ideale calcolare una data favorevole per entrare in casa la prima volta.
Tenete tutta l’abitazione pulita. Una volta all’anno, fate le grandi pulizie (ideale la primavera), bruciando anche qualche essenza purificatrice. Ventilate tutti i giorni.
Se piacciono, non abbiate paura ad utilizzare colori e contrasti forti per l’arredamento e la pittura! In Italia c’è una certa “paura” ad usare colori pieni e ricchi, che invece sono comunemente utilizzati in altri paesi, con effetti stupendi. Qualcuno tirerà fuori il vecchio adagio: “i colori forti stancano…”. Forse. Voi ne siete certi? Avete già provato? E comunque… questo significa che volete passare tutta una vita con la paura di essere stancati dai colori?!
Vediamo ora più in dettaglio alcune zone “nevralgiche”!
[divider]L’ingresso Feng Shui
Tenete l’entrata della vostra abitazione sempre libera e pulita. Evitate di ammucchiare scarpe o giacconi all’entrata. Predisponete un arredo adeguato a questo scopo. Non accumulate oggetti o scatole all’entrata, lasciandoli lì per settimane. L’ingresso va tenuto luminoso ed aperto.
Evitate case in cui l’ingresso dà sulla porta di un bagno o direttamente su una camera da letto (intimità di coppia violata). Non va bene nemmeno se dall’ingresso si vedono i fornelli della cucina ed il frigorifero.
Il Feng Shui ci insegna che è meglio non posizionare grandi specchi davanti all’ingresso, soprattutto se gli spazi sono piccoli ma molto illuminati.
[divider]Cucina e amore
Importante evitare che i fornelli/forno siano adiacenti o, peggio, di fronte, a frigorifero/lavabo. Non ci vuole un esperto di Feng Shui per capire che il frigo vicino ai lavelli genera uno spreco continuo di energia, ma, a livello più sottile, è uno scontro tra le energie dell’Acqua e del Fuoco, collegate in tutte le tradizioni alla sessualità del maschio (Fuoco) e della femmina (Acqua).
[divider]Coppia e camera da letto: qui amore e Feng Shui devono aiutarsi!
La camera da letto assume un’importanza molto particolare per la coppia. E’ il luogo più di ogni altro deputato all’intimità, in cui Feng Shui e amore sono indistricabilmente connessi. Le regole fondamentali del Feng Shui ricalcano l’importanza della posizione del letto sia nella stanza, con la testata contro una parete solida, la parte anteriore libera. Finestre e porte dovrebbero stare frontalmente rispetto alla persona sdraiata.
Meglio non dormire in locali che abbiano, nei piani inferiori, una grande caldaia, una centralina elettrica, un garage, grandi masse di ferro, passaggio di liquidi (es. fossi interrati, grandi tubazioni). Meglio non appoggiare la testata contro la parete del bagno, se abitate ai piani bassi di un condominio .
Specchi e fedeltà della coppia
Bisogna anche evitare di posizionare in camera grandi specchi che riflettano, frontalmente, il letto matrimoniale. Questo, infatti, non favorisce la fedeltà nella coppia. Non per niente si tratta di una moda in auge negli anni ’70 ed ’80 … il periodo della liberazione sessuale.
Colori, amore e Feng Shui
Per quanto riguarda i colori, non esiste una regola che vada bene per tutti. Troppo spesso l’argomento dei colori Feng Shui è stato banalizzato, ma non esistono ricette semplici. Ancora più delicato è l’utilizzo dei colori per l’amore di coppia, secondo il Feng Shui: qui sarebbe opportuno far intervenire le caratteristiche personali. In generale, meglio scegliere seguendo il proprio istinto, ricordandosi che i blu/azzurri portano all’introspezione e favoriscono poco la comunicazione, ma sono rilassanti; i verdi facilitano la comunicazione e la disponibilità; i rossi e arancioni forti l’attività, delicati il contatto e l’intimità; marroni/beige il riposo e la tranquillità, ma anche indifferenza; gli ocra danno calore; i gialli favoriscono il pensiero e l’elaborazione; il viola l’interiorità; il bianco è un colore associato alla luce e se non è freddo (avorio, panna, perla, …) può andare bene, ma meglio allora associare arredi con colori vivi e caldi.
In genere, per la camera da letto e l’amore, vanno quasi sempre bene i colori pastello con tonalità pelle/carne, come tonalità di rosa (antico), albicocca, pesca, ma anche verde salvia e lilla delicato.