Il nostro metodo
Le conoscenze di Feng Shui e dell’Astrologia Cinese (Ba Zi – Four Pillar of Destiny)
sono così ampie e talvolta labirintiche che ci si potrebbe facilmente scoraggiare di fronte all’idea di intraprenderne lo studio.
Per affrontare lo studio di grandi discipline occorre, un metodo di ricerca e lavoro che conduca alle radici della conoscenza, permettendo di ricostruire poi il tronco, i rami e le fronde con semplicità.
Un metodo che abbiamo trovato ricostruendo la storia della disciplina, seguendo le tracce degli antichi maestri e sperimentando costantemente.
Sulle tracce degli antichi maestri,
abbiamo cercato le radici del metodo e del pensiero che ha dato origine al Feng Shui autentico. Siamo ripartiti dall’osservazione diretta dello spazio e del comportamento umano e animale, scoprendo la correlazione tra Feng Shui, biologia, scienze umane e antropologia, neuropsicologia, PNEI psico-neuro-immuno-endocrinologia, architettura, istinto e tradizione.
Ma cosa c’entra il Feng Shui con la scienza?
Sappiamo che la matrice biologica dell’Homo Sapiens è programmata per rispondere agli stimoli ambientali del territorio in cui vive con attivazioni ormonali specifiche.
Sappiamo che negli esseri umani vive una componente animale ben determinata, da cui dipendono tutti i comportamenti istintivi. Sappiamo che gli istinti seguono un programma biologico specie-specifico inevitabile, e che molte attivazioni istintive dipendono in modo diretto da stimoli sensoriali provenienti dal territorio di vita dell’animale-uomo.
Il Feng Shui, infatti, studia l’influenza dell’ambiente sull’uomo, al fine di creare ambienti quanto più possibile adatti alle esigenze dell’individuo. Il Feng Shui si occupa in primo luogo delle attivazioni istintive legate agli stimoli sensoriali del territorio.
Ed è proprio qui, alle radici del Feng Shui che si trova il primo e più importante collegamento con la scienza. Potremmo anzi dire che le conoscenze della scienza moderna ci hanno aiutato a descrivere meglio i principi di Feng Shui – e in alcuni casi ad ampliarli.
IL METODO
KYFSA
Il nostro metodo, quindi, si basa su:
1
L’OSSERVAZIONE DIRETTA DELLA NATURA
“È necessario tornare alle radici del Feng Shui: fermarsi ad osservare con attenzione come l’animale-uomo si relaziona a livello profondo con il suo habitat.”
Per occuparsi seriamente di Feng Shui è necessario ripartire dalle sue radici e dagli albori della disciplina, riprendendo le buone abitudini dei grandi maestri e concentrandoci sull’osservazione della natura.
Lo studio della natura, l’analisi critica e spassionata e la prova dei fatti sono le uniche guide ammissibili. Le tecniche che danno prova di coerenza ed efficacia possono essere mantenute e studiate ulteriormente; le altre devono essere ricontestualizzate o modificate.
Questo tipo di analisi è importante, perché nella storia del Feng Shui molte conoscenze sono andate perse (o sono state distorte), per differenti motivi. Perciò, siamo aperti agli insegnamenti di qualunque stile, scuola e periodo, così come a quelli di discipline parallele e affini al Feng Shui e con esso integrabili, purché siano giustificati e concretamente verificabili.
2
LA MATRICE BIOLOGICA DELL’HOMO SAPIENS
“Le forze che studiamo non hanno nulla di sovrannaturale; sono forze naturali, che possono essere indagate e verificate sperimentalmente.”
Nel Feng Shui non ci sono forze arcane, ma stimoli e reazioni istintive, animali, corporee. La specie Homo Sapiens reagisce istintivamente e spontaneamente alle informazioni che riceve dalla natura, dai cicli solari e dai messaggi non verbali provenienti dall’ambiente, naturale o costruito che sia.
Studiare queste reazioni, in relazione allo stimolo che le ha innescate, offre l’opportunità di gestire la propria vita con maggiore efficacia e incrementare sensibilmente il comfort e il benessere.
Il Feng Shui indaga gli effetti degli stimoli che l’ambiente invia all’organismo e alla psiche. È anche l’insieme dei principi e delle tecniche sviluppate per usare quegli stimoli a nostro vantaggio.
3
LA STORIA DEL FENG SHUI E DEI SUOI MAESTRI
“Studiare la storia del Feng Shui cercando le radici delle tecniche e dei metodi: questa è un’altra chiave importante per comprendere il Feng Shui.”
La storia del Feng Shui è lunga e complessa come quella della Cina stessa: è una storia fatta di momenti di fioritura e decadenza, intrecci con altre correnti culturali ad esso aliene, di repressioni, di guerre, di diatribe e divisioni.
Per distinguere le teorie corrette da quelle falsate, contraddittorie o incomplete, dobbiamo innanzitutto conoscere la storia degli stili, delle tecniche e dei metodi nel loro insieme. I dati provenienti dalle varie correnti vanno confrontati, analizzati criticamente e sottoposti a verifica sperimentale. Solo così possiamo esser certi della validità delle tecniche che insegniamo.
4
LO STUDIO DEI TESTI CLASSICI
“Nei testi classici, spesso il ‘non detto’ è più importante di ciò che è detto.”
I testi classici stanno alla base di ogni ricerca. Ma bisogna anche comprendere che sono stati scritti da grandi esperti, per un pubblico di esperti. Nei testi classici, spesso il ‘non detto’ è più importante di ciò che è detto. Inoltre, i testi classici di solito sono sotto forma di raccolte di domande e risposte, o un’esposizione dei principi base, di tipo enciclopedico.
Infine, è impensabile che gli antichi maestri pubblicassero i segreti della disciplina (tuttora è così!). Si trovano allusioni e riferimenti a qualcosa di più profondo, ma mai una spiegazione chiara. Alcuni testi vanno letti in cifra (e quindi bisogna conoscere il “codice segreto”); altri testi cambiano i nomi dei concetti tramite assonanze e allitterazioni. Quindi, i testi classici sono fondamentali, ma vanno letti e interpretati con molta attenzione.
5
LA VERIFICA DELLE CONOSCENZE TRASMESSE
“Onoriamo la tradizione del Feng Shui classico come fonte e guida preziosa nella nostra ricerca, ma non la sentiamo come un’autorità incontestabile. “
L’unica autorità che riconosciamo è quella di un’esperienza empirica messa al vaglio di un’analisi razionale, critica e storiografica. Per noi, un insegnamento è vero non in quanto è propugnato dai rappresentanti di una tradizione, ma in quanto si dimostra efficace alla prova pratica.
6
UN METODO BASATO SU PRINCIPI E PRIORITA’
“Un metodo basato su Princìpi, Priorità e Ambiti di Validità dà vita a una struttura flessibile che permette di inquadrare ogni tecnica al posto giusto, riconoscendone il corretto valore e applicabilità.”
Avendo compreso le radici fondamentali di una disciplina, si possono derivare le tecniche che la costituiscono. Così come dalle radici si sviluppa il tronco, dai principi si sviluppano le tecniche, i metodi e le applicazioni.
Perciò, il nostro metodo si basa sui principi e sui livelli di priorità di applicazione delle tecniche e dei metodi. Nella nostra impostazione, è importante chiedersi il Perché di una tecnica – non solo il Come. Imparare tante tecniche, senza avere una struttura teorica di riferimento, rende la pratica così confusa e incerta che bisogna affidarsi allo ‘speriamo che funzioni!’ (‘Hope Feng Shui’).
7
LIBERTÀ DI RICERCA E SVILUPPO
“Non lavoriamo per la supremazia di un particolare stile o lignaggio; lavoriamo per l’avanzamento e la diffusione della disciplina nel suo insieme. “
Siamo aperti alla valutazione di qualsiasi tecnica o ipotesi teorica, purché razionalmente giustificabile ed empiricamente verificabile. Siamo cioè liberi di portare la ricerca verso le aree di maggiore interesse dal punto di vista sia teorico, sia applicativo: siamo liberi di progredire.
Per lo studente, questo rappresenta la certezza di apprendere sempre le conoscenze più aggiornate, e addirittura di partecipare alla loro scoperta e sistematizzazione. Fin dalla fase formativa, infatti, e in particolare dopo il diploma, i nostri studenti hanno la possibilità di partecipare al processo di ricerca.
8
L’INNOVAZIONE
“La tradizione è ciò che ci ha condotti dove siamo, va conosciuta e rispettata; al contempo, non c’ è progresso senza innovazione.”
Il Feng Shui non è un sapere statico, ma una disciplina viva, che si è trasformata nell’arco dei millenni, e continua a farlo anche oggi, come lo fanno altre scienze quali la biologia, la psicologia e naturalmente l’architettura, che solo nell’ultimo secolo ha dato origine a edifici e tipologie abitative una volta irrealizzabili.
Per progredire nel Feng Shui, non è utile ripetere un insegnamento tradizionale in modo acritico e pedissequo. Ma non dobbiamo nemmeno semplificare la disciplina fino a distorcerla, per adeguarla alla sensibilità occidentale o alle leggi del marketing.
9
APPROCCIO MULTISCIPLINARE
“Il Feng Shui è per sua natura un grande punto di incontro e connessione di scienze e conoscenze molto varie.”
Nessun corso sarebbe completo senza un confronto con altre discipline. I nostri corsi includono conoscenze di medicina tradizionale cinese, geobiologia, architettura, neuroarchitettura, biologia, psicologia, antropologia, etologia, medicina.
Padroneggiare realmente il Feng Shui, è qualcosa che va al di là della comprensione puramente teorica o mentale. Per questo, nei nostri corsi stimoliamo lo sviluppo psico-fisico integrale della persona tramite appositi esercizi.
Non è sufficiente imparare gli strumenti e le tecniche del Feng Shui: noi stessi dobbiamo diventare lo strumento!
Abbiamo strutturato il Corso di Sviluppo della Percezione per il Feng Shui, primo nel suo genere, proprio per rispondere a questa esigenza.
10
IL FENG SHUI È UNA DISCIPLINA PRATICA
“L’intuito deve sempre avere due forti alleati: l’istinto e la percezione, entrambi connessi al corpo.”
L’approccio fortemente teorico e mentale tipico del sistema educativo occidentale mal si presta all’apprendimento del Feng Shui, che non può avvenire esclusivamente attraverso una lezione, o addirittura limitandosi alla lettura di un manuale.
Sarebbe come voler imparare a nuotare leggendo un libro sul nuoto! Il Feng Shui necessita di pratica e addestramento del corpo.
Per questo motivo, nei nostri corsi abbiamo inserito una serie di esercizi psicofisici e corporei, costruiti appositamente per risvegliare una parte di noi molto nascosta, spesso anestetizzata o dimenticata.
Sensazioni come quella offerta dalla forma di una certa montagna, non si possono mettere in provetta, isolandole dal resto della realtà in cui sono inserite. Gli ambienti contribuiscono a determinare la qualità della nostra vita attraverso le sensazioni e le risposte istintive che ci inducono; per valutare un ambiente, quindi, non possiamo fare a meno di lavorare con le nostre percezioni.
Abbiamo strutturato il Corso di Sviluppo della Percezione per il Feng Shui, primo nel suo genere, proprio per rispondere a questa esigenza.
11
IL FENG SHUI SI FA CON IL CORPO!
“Il corpo possiede una sua conoscenza segreta: dobbiamo addestrare la nostra mente ad aver fiducia nel corpo.”
Nel Feng Shui, andare alle radici della disciplina non è ancora sufficiente, perché c’è una conoscenza che può essere trasmessa con parole e concetti, e un’altra che passa attraverso il corpo. Per fare bene Feng Shui, infatti, occorre allenare la percezione diretta, corporea, non meno importante dell’analisi tecnica.
La conoscenza del mondo avviene per mezzo del corpo, unico filtro tra il Se e l’ ‘Altro da Se’, e primo strumento di conoscenza a disposizione dell’essere umano fin dai primi attimi di vita. Utilizzando il corpo, conosciamo lo spazio e formiamo la nostra mente, strutturandola sulla base di precisi pattern spaziali.
Il nostro metodo prevede il recupero della conoscenza del corpo e dei pattern spaziali che da essa derivano, e che contribuiscono alla programmazione psicofisica della nostra coscienza di esseri umani.
Nell’approccio alla progettazione mirata per l’uomo non è possibile prescindere dalla nostra matrice biologica: così come tassi, volpi e conigli sanno dove e come costruire la tana adatta per loro, anche l’uomo possiede questa conoscenza innata. Si tratta solo di riscoprirla e lasciarla esprimere!
Per questo motivo, nei nostri corsi abbiamo inserito una serie di esercizi psicofisici e corporei, costruiti appositamente per risvegliare una parte di noi molto nascosta, spesso anestetizzata o dimenticata.
Nella nostra scuola, lavoriamo tanto con la mente razionale, quanto con l’intuito e l’istinto. Solo in questo modo è possibile creare una sinergia virtuosa tra gli emisferi cerebrali, per raggiungere una comprensione più solida e profonda.
Abbiamo strutturato il Corso di Sviluppo della Percezione per il Feng Shui, primo nel suo genere, proprio per rispondere a questa esigenza.
KYFSA
NEWSLETTER
Iscriviti alla newsletter KYFSA per essere sempre aggiornato sulle nostre attività!
La nostra newsletter ti terrà informato in anticipo su tutte le novità, i nuovi articoli e video, le nuove opzioni offerte agli utenti e agli studenti, gli eventi gratuiti, le conferenze, i corsi e i programmi formativi, i contenuti riservati agli iscritti.
Inoltre, avrai diritto a vantaggi, offerte e contenuti riservati!